"U sfinciuni" è una pizza molto particolare con caratteristiche proprie, come ad esempio lo spessore della pasta, che si può gustare a Palermo. Come spesso accade nella gastronomia siciliana, probabilmente si tratta di un prodotto di derivazione araba, anche se c'è chi attribuisce l'origine alle monache del monastero di San Vito a Palermo.
Ingredienti
Per la pasta
Ingredienti
Per la pasta
500
gr. di farina 00
25
gr. di lievito di birra
250
gr. di acqua
4
cucchiai di olio
1
cucchiaino di zucchero
1
cucchiaino di sale
Per il
condimento
500
gr. di pomodori rossi maturi
200
gr. di cipolle
50
gr. di pecorino grattugiato (oppure caciocavallo semistagionato
grattugiato)
100
gr. di cacio cavallo
60 gr
di acciughe
50 gr.
di pane grattugiato
Origano
olio
extravergine di oliva
pepe
sale
Procedimento
Disponiamo
la farina a fontana.
Sciogliamo
il lievito nell'acqua tiepida assieme a un cucchiaino di zucchero e
un pizzico di sale. Versiamo poco a poco l’acqua nella farina e
amalgamiamo. Poi aggiungiamo anche l’olio poco a poco.
Impastiamo
fino ad ottenere una pasta liscia e morbida, copriamo con la
pellicola e lasciamo riposare per dure ore.
Intanto
mettiamo a soffriggere la cipolla tritata finemente e poi aggiungiamo
la salsa di pomodoro. Facciamo cuocere per qualche minuto.
A fine
cottura, aggiungiamo il pepe e l’origano alla salsa.
Passate
le dure ore di lievitazione, oliamo una teglia e aggiungiamo il
pangrattato. Stendiamo su la pasta, copriamo e lasciamo lievitare
ancora una mezz’oretta.
Ora
mettiamo il condimento sulla pasta procedendo in questa sequenza:
acciughe
a pezzettini (precedentemente dissalate)
caciocavallo
tagliato a cubetti
salsa di
pomodoro
spolverare
con il pecorino grattugiato (o caciocavallo grattugiato)
spolverare
di pangrattato
Cuocere
a forno a 200 gradi per circa mezz’ora.
Infine irrorare con un filo di olio e portare in tavola!
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